Auto elettriche: caratteristiche e principali vantaggi

Nella Milano del futuro si parla molto di auto elettriche e quasi tutte le principali case automobilistiche sia americane che europee hanno già lanciato sul mercato diversi modelli ad emissioni zero. Ci sono poi alcune aziende come Tesla – leader e pioniere del mercato dell’auto elettriche – che producono esclusivamente veicoli elettrici. Ma come funzionano le auto elettriche e quali sono i principali vantaggi che può offrire questo tipo di veicolo?
Auto elettriche: come funzionano

Come già si può ben intuire dal nome, le auto elettriche sono veicoli che utilizzano l’elettricità per movimentarsi (a differenza dei veicoli tradizionali che usano la benzina), grazie a delle batterie agli ioni di litio. Ora vi starete chiedendo quanto autonomia ha una vettura elettrica?
Le vetture elettriche hanno un’autonomia che varia di molto a seconda del modello e della casa automobilistica. Le case costruttrici dichiarano delle autonomie nell’ordine di 200–400 Km (alcuni tra i modelli più recenti, tra cui il nuovo modello ET7 della casa automobilistica NIO, arrivano fino a 1.000 Km).
Dal punto di vista delle prestazioni il motore elettrico non ha nulla da invidiare a quello convenzionale, anzi, grazie alla elevata coppia motrice prodotta, in molti casi può superarlo in accelerazione (basti pensare solamente alla Model S - Tesla che fa da 0-100 km/h in 1,8 secondi). Inoltre la propulsione elettrica ha un’efficienza energetica vicina al 90%, enormemente superiore a quella dei veicoli diesel o a benzina (consuma da 0,11 a 0,23 kWh/km).
Come si ricarica un’auto elettrica?

Le automobili elettriche sono alimentate da una o più batterie agli ioni di litio che devono essere ricaricate periodicamente tramite la rete elettrica. Nelle nostre città, continuano a comparire sempre più colonnine e punti di ricarica fatti appositamente per l’alimentazione di questi veicoli.
Per quanto riguarda le stazioni di ricarica, nel nostro Paese sono presenti più di 7.000 unità, mentre i punti di ricarica sono balzati addirittura più di 13.000. Secondo le ultime statistiche l’incremento annuo medio è del 33%.
Da tempo si discute inoltre sulla possibilità che i benzinai possano dotarsi di punti di ricarica per le auto elettriche. Sul punto bisogna segnalare che il Comune di Milano ha recentemente approvato il nuovo "Regolamento per la qualità dell'aria" che ha previsto per il 2023 l'obbligo di installazione di punti di ricarica per le auto elettriche presso i benzinai.
Auto elettriche: vantaggi

Uno dei più grandi vantaggi delle auto elettriche è sicuramente quello di salvaguardare l’ambiente inquinando di meno (riduzione quasi totale delle emissioni di CO2), ma anche risparmiare sui costi del carburante. I vantaggi delle auto elettriche si possono riassumere in 4 punti:
· Manutenzione ordinaria e straordinaria limitata;
· Costi di ricarica notevolmente ridotti;
· Esenzione bollo auto per 5 anni;
· Copertura assicurativa scontata del 50%;
· Accesso alle zone a traffico limitato e parcheggio gratuito sulle strisce blu.
Per questo motivo i maggiori Comuni italiani, tra cui Milano, sono pronti a scommettere sul futuro della mobilità ecosostenibile.
Auto elettriche: prezzo
L’ostacolo principale all’utilizzo di massa delle auto elettriche resta il prezzo d’acquisto elevato, determinato sia dal costo delle batterie, sia dall’assicurazione. Il costo medio mensile per un’auto a benzina in Italia è di 667 euro, per un diesel è 628 euro, per un’auto elettrica ci vogliono 986 euro. Tali costi potrebbero però ridurre la loro incidenza proprio con l’inizio di una produzione di serie.
Per le auto elettriche il listino, invece, parte dai 23.500 euro dei modelli più semplici fino ai 150.000 euro di quelli tecnologicamente più avanzati. Tuttavia lo Stato incentiva l’acquisto di questi veicoli con i cosiddetti eco-bonus.
Bisogno segnalare infine che anche per il 2021 sono stati previsti degli incentivi statali per l’acquisto di auto elettriche che arrivano fino a 4.000 euro, le cui emissioni di CO2 siano inferiori a 20 g/km e dal prezzo di listino Iva esclusa inferiore a 50.000 euro.